Riportiamo un paio di interviste delle esperienze vissute dalle nostre Comunità Capi ad Arena 24, pubblicati sul giornale Vita Trentina il primo di settembre.
La Co.Ca. di Riva del Garda ad Arena24 – Route Nazionale capi AGESCI
Dal 22 al 25 agosto la Comunità Capi di Riva del Garda ha partecipato ad Arena24, l’evento nazionale per capi scout, parte del percorso della Route Nazionale.
Quando si torna alla quotidianità dopo aver vissuto un’esperienza così intensa e meravigliosa, si prova una strana sensazione, come uscendo da un sogno, come tornando da un viaggio lunghissimo, anche se in realtà Arena24 è durata solo quattro giorni e non ci ha portato geograficamente poi così lontano.
Sono state giornate fitte di incontri, eventi di formazione, testimonianze e laboratori sul tema della felicità. Impossibile non rimanere toccati dai messaggi di speranza e di fiducia nel futuro che ci sono stati rivolti a gran voce anche da chi conosce dolore, povertà e ingiustizia. Uno sprono per il nostro servizio con i ragazzi, un’esortazione ad aiutarli a sognare, a credere in se stessi e a guardare alla vita con positività. Ma anche un invito a educare alla pace, nella convinzione che non la si può raggiungere con le bombe ma solo rispettando i diritti di ogni persona. La raccomandazione ad informarsi, studiare, capire e conoscere, per poter essere persone competenti e consapevoli. La necessità di imparare a prendersi cura del creato nelle grandi scelte come nella quotidianità. Temi forti, messaggi significativi, che ci hanno segnato.
Ma la traccia più profonda l’ha lasciata l’aver condiviso l’esperienza con 18.000 altre persone che come noi credono nella bellezza dello scautismo e che hanno scelto di dedicare il proprio tempo al servizio, un mare di camicie blu arrivate a Verona da tutte le regioni d’Italia per aprire le menti a nuovi orizzonti, per diventare capo e capi migliori, consapevoli che – come ci insegna il nostro fondatore Baden Powell – “il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri”.
Fratelli e sorelle scout pronte a condividere sfide e fatiche, a divertirsi, a sostenersi, ad aiutarsi, a fare la propria parte, nel mondo e nell’AGESCI.
Siamo tanti, siamo uniti, e, come ha detto Roberto Vecchioni, abbiamo un unico cuore, e adesso ne siamo un po’ più consapevoli: assieme possiamo davvero lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato.
Ora è il momento di tornare alla nostre vite, ma torniamo diversi, migliori, forse con troppe ore di sonno arretrate e un po’ di polvere sulle scarpe, ma certamente felici, con tante emozioni, tanti sorrisi e tante parole che restano nel cuore.
Danila Farina Comunità Capi AGESCI Gruppo Riva del Garda 1
La Co.Ca. del Trento 4 ad Arena24 – Route Nazionale capi AGESCI
Arena24 è stata un’esperienza unica e indimenticabile che resterà per sempre nel nostro bagaglio di esperienze di capo e capi di AGESCI. Per tre giorni Verona è stata pacificamente invasa da 18000 capo e capi da tutta Italia. Verona, sin dall’arrivo in stazione, ci ha accolto e ci ha fatto subito sentire a casa, ovunque andassimo trovavamo sempre qualcuno che col sorriso ci salutava e ci chiedeva cosa andassimo a fare.
Arena24 non era altro che il momento conclusivo di un percorso che ha guidato tutte le comunità capi (Co. Ca.) d’Italia per un anno sul tema della felicità. Ogni Co. Ca. si è interrogata, ha osservato il territorio e il proprio gruppo al fine di trovare un’azione di felicità che potesse concludere il percorso fatto nell’anno e dare atto della nostra voglia di agire.
Nei tre giorni di Arena24 abbiamo avuto modo di confrontarci ed interrogarci sui cambiamenti che sta attraversando la società e sul ruolo che possiamo ricoprire in questo cambiamento per guidare le future generazioni. Parte di queste attività si sono svolte direttamente nella città di verona, altre a Villa Buri.
Villa Buri era il fulcro dell’evento, dove era possibile incontrare diverse associazioni e realtà che sanno essere “generatori di felicità”, vivere esperienze e incontri con esperti sui diversi ambiti di felicità che ci hanno guidato nel nostro percorso verso Arena24. Nel parco della villa era anche presente il “villaggio della sostenibilità”, un luogo dove si poteva toccare con mano l’impegno dell’associazione nell’ambito della sostenibilità e dare il proprio contributo per migliorare.
A tal proposito, AGESCI ha voluto fortemente pianificare e realizzare l’evento prestando la massima attenzione alla sostenibilità. Non solo per ridurre l’impatto dell’evento sul territorio, ma anzi per lasciare un segno positivo del nostro passaggio. Ad esempio, si è deciso di adottare un menu vegetariano, saponi e dentifrici ecocompatibili e di raggiungere la città di Verona con mezzi pubblici o biciclette.
Nel pieno stile scout ci siamo rimboccati le maniche e, grazie alle numerose realtà presenti sul territorio, abbiamo fatto in modo di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato mettendo il nostro servizio a disposizione della città.
A chiusura dell’evento i presidenti di AGESCI ci hanno invitato, come capi e capo di AGESCI nel 2024, a vivere maggiormente le periferie e le situazioni di marginalità dei nostri territori, ricordandoci di essere parte di un associazione che lavora oggi per garantire responsabilmente un futuro anche alle generazioni di domani.
Matteo BuffaIncaricato regionale alla Comunicazione Comunità Capi AGESCI Gruppo Trento 4
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